Punto di partenza - La Parrocchia della SS. Trinità

Punto di arrivo - Santuario di Sant'Anna

Lunghezza - 2.2 Km

Tempo di percorrenza - 01:20 h (giro ad anello)

Difficoltà - Ripida salita dopo il paese per 100 metri. Poi facile passeggiata su sentiero ben asfaltato

Altitudine cumulativa salita - 210 m

Altitudine Max - 410 m

Altitudine Min - 200 m

Scarpe consigliate - scarpe comode

Segnavia - segnaletica lungo il percorso

Questo percorso che parte dal centro storico di Argegno e raggiunge Sant’Anna, ripercorre l'antico sentiero usato dagli abitanti per raggiungere Schignano. Era la strada antica tra Argegno e Schignano utilizzata da carri e a piedi per portare gli animali a pascolare ogni giorno e per trasportare legna o altre merci quando necessario.

Lungo il percorso, sono visibili una decina di edicole e nicchie, con statue o immagini religiose, costruite per devozione o come dono religioso dagli abitanti di Argegno. Ma soprattutto la devozione per Santa Anna è una profonda tradizione radicata negli anni, testimoniata dalle numerose offerte religiose, e ogni anno porta molti fedeli alla chiesa, costruita, secondo la tradizione popolare, nel luogo di un'immagine mariana precedente, dopo un voto contro la peste del 1630.

Il percorso inizia sul piazzale antistante la nuova Chiesa Parrocchiale della SS. Trinità ad Argegno, situata presso la riva del lago e consacrata nel 1929; di fronte all’ingresso sorge il Monumento ai Caduti di tutte le guerre.

Lasciando la chiesa sulla destra, si imbocca via Lungo Telo di Sinistra, fino a piazza Giovanni Grandi. Tenetevi sulla destra e attraversate l’arco sotto la strada principale. Proseguite dritto lungo il fiume e attraversate il torrente Telo sulla vostra sinistra attraverso il ponte medioevale Romano. Da qui si può osservare come il torrente abbia inciso nella roccia il suo letto, formando una profonda valle, sulle cui ripide pendici rocciose sono quasi sospese a strapiombo antiche abitazioni ed edifici, quasi a sottolineare il ruolo fondamentale del torrente per la vita e l’economia di Argegno.

Alla fine del ponte, tenetevi sulla destra e passate sotto ad un suggestivo arco a tutto sesto con lanterna, che sovrasta la strada, imboccando via Garibaldi. Dopo cinque metri si prende sulla destra il vicolo dei Mulini, così chiamato per la presenza di diversi mulini che macinavano frumento, granoturco e castagne. Dopo la scalinata acciottolata, si imbocca sulla sinistra un altro breve vicolo che porta in via Pizzo Gordona, ampia strada che sale con pavimentazione in porfido. Girare a destra in salita.

Subito dopo il termine dell’antico abitato, la pavimentazione in porfido lascia spazio al cemento e la strada costeggia un canale in cemento e muratura largo circa un metro, che ricalca nel tracciato il piccolo torrente proveniente da Schignano da cui si ricavava acqua per la Roggia Molinara.

Si incontra sulla sinistra la cappella di S. Giacomo, evidenziata come le successive cappelle, da un grande cartello giallo. Si arriva quindi alla base del poggio della località Castello dove, nell’area a sinistra rispetto alla scalinata in pietra che sale ancora oggi a questa tale località, sorgeva un castello medioevale, nel cui interno esisteva una antica cappella dedicata a S. Giacomo.

In corrispondenza della scalinata per la località Castelllo, il pavimento del nostro percorso diventa asfaltato e la pendenza cresce. Proseguendo, passata la scalinata per Castello, si passa accanto alla cappella della Madonna della Neve, situata sulla sinistra. Dopo circa 180 metri sulla sinistra si trova un piccolo parcheggio auto, in località Puzzoo (ovvero piccolo pozzo, così chiamata per la presenza di una sorgente sotto il muro dell’attuale strada provinciale ove si recavano gli abitanti per attingere l’acqua).

Dopo circa 30 metri, la strada è affiancata da due cappelle che si fronteggiano: a destra quella di S. Francesco d’Assisi; a sinistra quella della Beata Vergine. Subito dopo si incrocia una stradina che scende dal tornante della strada per Schignano, all’inizio del quale si trova un cartello segnaletico che indica «Mulattiera Argegno – S. Anna». Si imbocca dunque dritto verso la strada in cemento leggermente in salita segnalata con cartelli di strada a fondo chiuso e divieto di accesso. Guardando l’altro versante della valle del Telo, si può osservare Muronico, frazione del Comune di Dizzasco, con l’antichissima chiesa di S. Sisinnio (Parrocchiale di Muronico, ma ubicata nel territorio comunale di Argegno), primo punto di riferimento religioso della comunità argegnina.

Dopo aver superato la cappella di S. Rocco e alcune case sulla destra di chi sale, si entra in una zona boscosa, in cui ,al bosco misto di latifoglie caratteristico di questa zona, si alternano ampie zone in cui fino agli anni ’70 sono stati impiantati abeti rossi, climaticamente fuori zona. Il lato a monte del tracciato, che diventa presto asfaltato, è delimitato da muretti a secco o di roccia; il lato a valle è invece delimitato a tratti da un corrimano e a tratti dalle recinzioni di alcune proprietà. Il ciglio si affaccia sulla valle, e delimita la ripida gola del torrente Telo.

Lungo la strada sono evidenti alcuni ruderi di baite e resti di terrazzamenti. Alla fine del percorso si arriva al di sotto del piazzale della chiesa di S. Anna: a questo punto è opportuno proseguire diritto, salendo bassi scalini acciottolati e accedere frontalmente al piazzale della chiesa passando tra due pilastri sormontati da vasi in pietra. Sulla destra troverete alcuni ristoranti locali. Volendo si può proseguire oltrepassando la strada a destra della chiesa fino alla strada principale e dopo un breve tratto immettersi su un'altra mulattiera che porta a Schignano e ad altri paesi. I dettagli possono essere trovati qui in questo link alla mappa. Per tornare ad Argegno si segue lo stesso sentiero da cui si è saliti.

• Ponte Medievale Romano

• Cappella di S. Giacomo

• Cappella della Madonna della Neve

• Cappelle di S. Francesco d’Assisi e della Beata Vergine

• Cappella di S. Rocco

• Chiesa di S. Anna

Piazza Giovanni Grandi, Argegno, CO, Italia